Martedì 6 novembre siamo stati invitati a parlare dei progetti Wikimedia nel corso di una lezione di aggiornamento per insegnanti di storia dal titolo Wikipedia, istruzioni per l’uso critico.
La lezione si inserisce all’interno del percorso “La storia sul web – Buone pratiche, studi e strumenti per un uso critico dei contenuti storici on line“, organizzato dalla Fondazione Museo Storico del Trentino in collaborazione con la Fondazione Trentina Alcide Degasperi. L’intero percorso è composto da 4 lezioni, che si sono tenute nella suggestiva location delle Gallerie di Piedicastello a Trento.

Gallerie di Piedicastello – Foto di Llorenzi [CC-BY-SA 3.0]

La storia sul web

Il corso è rivolto agli insegnanti di storia della Provincia autonoma di Trento, e ha come obiettivo quello di fornire gli strumenti, o comunque maggiore consapevolezza, per divulgare al meglio concetti di carattere storico nel web. Tra i fini del corso individuati dalla Fondazione Museo storico vi è quello di lavorare “nell’ambito dell’insegnamento all’uso critico della rete” dando “la possibilità di confrontarsi con chi ha fatto ricerca sul tema, con i professionisti della divulgazione online e con chi ha sperimentato «buone pratiche» didattiche“.

L’intero percorso di aggiornamento si compone di 4 lezioni, tenute da esperti di storia e multimedia:

  1. 27 ottobre 2018 – Veicolare la conoscenza al tempo del web
  2. 6 novembre 2018 – Wikipedia, istruzioni per l’uso critico
  3. 13 novembre 2018 – È tutta colpa dell’Europa: la satira come strumento per capire il nostro tempo
  4. 27 novembre 2018 – Insegnare l’approccio critico al web: esempi di buone pratiche

 

Wikipedia, istruzioni per l’uso critico

La lezione alla quale siamo stati invitati a parlare è stata tenuta dal nostro socio Cristian Cenci, coadiuvato da Tommaso Baldo della Fondazione Museo Storico del Trentino. Dopo una rapida carrellata sulla storia dell’enciclopedia e dei suoi progetti fratelli, la presentazione ha spostato il suo focus sui progetti scolastici in ambito “wiki”, in particolare quelli svolti in Trentino-Alto Adige e quelli che hanno avuto la Storia come argomento principale. In questo caso, ampio risalto è stato dato al nostro progetto sulla Storia contemporanea e che ha avuto come evento finale l’edit-a-thon al Polo del ‘900 di Torino lo scorso 19 maggio.

Ringraziamo Tommaso Baldo e l’intera Fondazione per l’opportunità di poter contribuire alla formazione e all’aggiornamento del corpo insegnanti. Riteniamo che queste attività siano fondamentali non solo per una maggiore consapevolezza nell’utilizzo dei moderni mezzi di comunicazione, ma anche per permettere di scardinare alcuni problemi legati alla storiografia cosiddetta “sedimentata”, che impediscono un approccio critico e oggettivo ai fatti del passato.