L’emozionante prima tappa del nostro progetto “Sui passi di Carlo Amoretti” si è svolta l’11 maggio a Lonate Pozzolo. Alla mattina, dopo una breve visita all’affascinante piazza di Tornavento (o “Tornamento”, come la chiama Amoretti, il nostro tuttologo preferito) che si affaccia sulla valle del Ticino abbiamo percorso la Via Gaggio.
Non è semplicissimo spiegare cos’è la Via Gaggio, una bella strada in mezzo al verde, un museo etnografico a cielo aperto, un luogo che ci ricorda la miseria e l’impatto della guerra, un’area faticosamente riconquistata e messa a disposizione della popolazione, un progetto di Ecomuseo, un’oasi verde a pochi passi da un aeroporto internazionale? Tutto questo.
Alla scoperta…
Quale che sia la definizione esatta la Via Gaggio è un luogo affascinante che ci hanno fatto scoprire Walter Girardi, coordinatore dell’Ecomuseo della Brughiera e di Via Gaggio, Chiara Casciaro che ha scritto una tesi sul tema e soprattutto l’esplosivo entusiasmo di Ambrogio Milani, a cui va il merito della restituzione di quest’area alla popolazione. Senza la sua testardaggine e caparbietà non esisterebbe questo singolare museo a cielo aperto.
Dopo il percorso l’Agriturismo Valticino ha offerto un ottimo pranzo ai partecipanti, la scoperta dei luoghi passa anche dalla scoperta delle tradizioni agricole e culinarie; Alessandro e Katia abbinano i due aspetti creando ottimi piatti in un ambiente piacevolissimo e famigliare!
Di monasteri (e interrogazioni!)
Nel pomeriggio l’interessante visita al Monastero di San Michele a Lonate Pozzolo. L’entusiasmo di Stefania Colognese ci ha guidato alla scoperta di questo edificio storico di Lonate Pozzolo che meriterebbe un restauro complessivo e organico. Stefania ha condotto la visita in modo molto interattivo e divertente, siamo certi che nessuno dimenticherà affreschi e lunette 🙂
Il resto del pomeriggio l’abbiamo passato in biblioteca a scrivere – o almeno cominciare – voci sui monumenti e le attrazioni di Lonate Pozzolo. Il risultato sono state sei voci nuove, l’ampliamento di molte voci già esistenti e tantissime fotografie caricate su Wikimedia Commons.
Il lavoro è ancora tanto per cui torneremo ad invadere pacificamente Lonate Pozzolo per proseguire.
Un grosso grazie all’Ecomuseo della Brughiera e di Via Gaggio, all’amministrazione comunale di Lonate Pozzolo, all’Agriturismo Valticino e a Marta Pucciarelli, nostra simpatizzante e lonatese d’adozione, che ha messo in moto questa iniziativa!